11 settembre 2019 Francesco Cigana con marcello batelli |Darkness Session (expanded) performance immersiva - sound art
ENG VERSION BELOW Idea e progettazione: Francesco Cigana Performer: Francesco Cigana, Marcello Batelli
Una performance musicale site specific immersiva completamente al buio. Un viaggio sensoriale che parte dalla privazione di un senso per acuire gli altri e per guardare con occhi diversi quello che verrà dopo. Le azioni e relazioni visive, fondamentali anche nella pratica quotidiana, tra pubblico e performer e tra il pubblico stesso vengono annullate per amplificare il personale e particolare esperire di ogni singolo. Solo alla fine della performance gli spettatori potranno esplorare ciò che li circonda e interagire, per comprendere la propria e altrui collocazione all’interno del sistema spazio e ri-conoscere il luogo stesso da un punto di vista diverso e nuovo. Il ritorno alla vista porta quindi alla luce la dimensione collettiva, la solitudine lascia spazio al sollievo del ritorno alla comunità, ad una dimensione più propriamente umana. Ma il non facile percorso verso questo ritorno passa attraverso l’accettazione della propria singolarità e attraverso una trasformazione del proprio paradigma di ascolto.
BIO Francesco Cigana lavora sulla fusione di forme diverse, dagli strumenti a percussione fino all’uso di nuove tecnologie. Approfondisce l’ambito solistico improvvisativo con esibizioni al buio, legate alla dimensione sciamanica/rituale, performance site specific o sonorizzazioni. Ė leader del Francesco Cigana Trio, The Fifth e Baku, ed è fondatore, direttore e docente del progetto D.O.O.O.M., orchestra e laboratorio incentrato sull’improvvisazione.
Marcello Batelli, polistrumentista, lavora come compositore e musicista in diverse formazioni, sia in studio che dal vivo, tra cui Il Teatro degli Orrori e i Non voglio che Clara. Ha lavorato come tecnico del suono, compositore e ideatore per performance di danza contemporanea, teatro d’infanzia e teatro di ricerca. Negli ultimi anni si dedica a tecniche di sound design, elettronica, cimatica e ambifonia, sia in contesti performativi sia per opere video.
An immersive site-specific musical performance completely in the dark. A sensorial journey that starts from the deprivation of a feeling to intensify the others and to look with different eyes what will comes next. The visual actions and relationships between the audience and the performer and between the audience itself, fundamental also in the daily practice, are cancelled to amplify the personal and particular experience of every individual. Only at the end of the performance, the audience will explore what is around them and will interact to comprehend their own collocation and the one of the others in the space system and will recognise the same place from a different and new point of view. The return of the sight brings the collective dimension to light, the loneliness leaves space to the relief for the return of the community and a more human dimension. But the uneasy journey to this return passes through a transformation of one’s own paradigm of listening.
BIO Francesco Cigana works on the fusion of different forms, from percussion instruments to the use of new technologies. He deepens the solo improvisation scene with performance in the dark, connected to the shamanic/ritual dimension, site-specific performances or sonorization. He’s the leader of Francesca Cigan Trio, The Fifth and Baku, and he’s the founder, director and teacher of the project D.O.O.O.M, orchestra and workshop focused on improvisation.
Marcello Batelli, multi-instrumentalist, works as a composer and musician in different groups, both in studio and live, among which are Il Teatro Degli Orrori and the Non Voglio che Clara. He has worked as a sound technician, composer and creator for performances of contemporary dance, theatre for children and research theatre. In the last years, he has dedicated himself to techniques of sound design, electronic, cymatics and ambisonics in performances and video artworks.
info
Oratorio di San Filippo Neri Via Manzoni 5, Bologna h 20.30 Ingresso con contributo libero
venue
L'Oratorio di San Filippo Neri è un affascinante esempio dello stile barocchetto bolognese, costruito tra il 1723 e il 1733 con l’intervento di cinque artisti bolognesi tra cui Alfonso Torreggiani per il progetto, Angelo Piò per le sculture, Francesco Monti per i dipinti. Completamente danneggiato dai bombardamenti del 1944, l’Oratorio è stato restaurato in maniera mirabile - consultando le fotografie anteguerra - alla fine degli anni Novanta. Oggi è un contenitore culturale poliedrico di proprietà della Fondazione del Monte.
It’s a fascinating example of the baroque style of Bologna. Built between 1723 and 1733, it involved five artists from Bologna among which Alfonso Torreggiani for the project, Angelo Piò for the sculptures, Francesco Monti for the paintings. It was completely destroyed by the bombing in 1944, but it has been remarkbly renovated by the consulting of pre-war photography at the end of the ‘90s. Today is a multifaceted cultural container owned by Fondazione del Monte.