24 SETTEMBRE @ Casa della Cultura Italo Calvino
Via Roma 29, Calderara di Reno (BO)
in collaborazione con BOOM Cantiere Creativo
Prenotazione obbligatoria a info@perasperafestival.org o via WhatsApp al 349 5824266
Via Roma 29, Calderara di Reno (BO)
in collaborazione con BOOM Cantiere Creativo
Prenotazione obbligatoria a info@perasperafestival.org o via WhatsApp al 349 5824266
H 18.30
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DNA
THE TRANSMISSION OF LIFE (video danza) FASSBINDER'S WIVES AAA Amorevole Approvvigionamento Autogestito (incursione) |
H 19.30
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FRANCABANDERA - MASTROIANNI
MICROMONDI (laboratorio) |
tutti i giorni fino al 27 SETTEMBRE @ Monte San Pietro
luoghi vari
luoghi vari
DNA
THE TRANSMISSION OF LIFE
THE TRANSMISSION OF LIFE

Concept e direzione progetto: Elisa Pagani
Organizzazione, assistenza al progetto e videomaking: DNA Dance Company
Foto courtesy: Gustavo Bonino
The transmission of life nasce dal desiderio di scoprire la ricchezza che si cela nella diversità e nella condivisione. Di dare un’occasione al sentimento che poi in qualche modo sopravvive, salva e risplende sulle ragioni che contano. A partire da una chiamata pubblica, DNA ha così costruito un apprendimento e uno scambio coreografico tra persone aperte a scoprire l’espressività del proprio corpo, indipendentemente dall’esperienza, dall’età o dalla fisicità, intorno al tema dell'amore che attraversa le generazioni.
Elisa Pagani ha accompagnato ciascun partecipante nella costruzione di una coreografia che attingesse dal proprio background esperienziale, musicale, artistico, assegnando, poi, il materiale coreografico prodotto ad un altro partecipante, che lo ha riprodotto secondo la propria fisicità, espressività, esperienza. Generando una relazione profonda a distanza, filmata presso la Casa della Cultura, e dando vita al video-danza The transmission of life.
La video-installazione sarà visitabile fino a giovedì 8 ottobre 2020.
BIO
DNA Dance Company, fondata nel 2013 da Elisa Pagani, lavora sul territorio nazionale e internazionale intrecciando produzioni artistiche multiformi con progetti di formazione e seminari di varia scala e natura, in collaborazione con diverse realtà italiane e straniere. La Compagnia da anni si occupa inoltre della produzione di progetti di danza di comunità che hanno tra i focus principali il movimento nella prospettiva intergenerazionale. Ha collaborato con importanti realtà della danza in Italia, tra cui Scenario Pubblico – Compagnia Zappalà Danza (Catania), Napoli Teatro Festival, la Fondazione Nazionale della Danza – Aterballetto (Fonderia 39 Reggio Emilia), Florence Dance Festival, il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci (Prato), che ha ospitato Playlist for the end of the world, azione coreografica site specific per 50 danzatori.
http://www.dnamove.com/
Organizzazione, assistenza al progetto e videomaking: DNA Dance Company
Foto courtesy: Gustavo Bonino
The transmission of life nasce dal desiderio di scoprire la ricchezza che si cela nella diversità e nella condivisione. Di dare un’occasione al sentimento che poi in qualche modo sopravvive, salva e risplende sulle ragioni che contano. A partire da una chiamata pubblica, DNA ha così costruito un apprendimento e uno scambio coreografico tra persone aperte a scoprire l’espressività del proprio corpo, indipendentemente dall’esperienza, dall’età o dalla fisicità, intorno al tema dell'amore che attraversa le generazioni.
Elisa Pagani ha accompagnato ciascun partecipante nella costruzione di una coreografia che attingesse dal proprio background esperienziale, musicale, artistico, assegnando, poi, il materiale coreografico prodotto ad un altro partecipante, che lo ha riprodotto secondo la propria fisicità, espressività, esperienza. Generando una relazione profonda a distanza, filmata presso la Casa della Cultura, e dando vita al video-danza The transmission of life.
La video-installazione sarà visitabile fino a giovedì 8 ottobre 2020.
BIO
DNA Dance Company, fondata nel 2013 da Elisa Pagani, lavora sul territorio nazionale e internazionale intrecciando produzioni artistiche multiformi con progetti di formazione e seminari di varia scala e natura, in collaborazione con diverse realtà italiane e straniere. La Compagnia da anni si occupa inoltre della produzione di progetti di danza di comunità che hanno tra i focus principali il movimento nella prospettiva intergenerazionale. Ha collaborato con importanti realtà della danza in Italia, tra cui Scenario Pubblico – Compagnia Zappalà Danza (Catania), Napoli Teatro Festival, la Fondazione Nazionale della Danza – Aterballetto (Fonderia 39 Reggio Emilia), Florence Dance Festival, il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci (Prato), che ha ospitato Playlist for the end of the world, azione coreografica site specific per 50 danzatori.
http://www.dnamove.com/
FRANCABANDERA - MASTROIANNI
MICROMONDI (laboratorio)
MICROMONDI (laboratorio)

durata: 1H
è possibile iscriversi al ciclo di incontri (21, 22 e 24 settembre) o a incontri singoli
MICROMONDI è un progetto di esperienze e incontri mediati e attivi con i linguaggi dell’arte e la propria sensibilità. Nato dall’esigenza di avvicinare alle nuove dimensioni creative il maggior numero di persone di ogni tipo di esperienza e provenienza, il laboratorio dinamico si propone come arricchimento e incontro, ma anche come stimolo creativo per i partecipanti, che integra, ricompone, permea tutte le aree di indagine della conoscenza sulle arti dal vivo.
Gli aspetti di interdisciplinarità della performance, la sua possibilità di essere scritta o non scritta, casuale o predefinita o pianificata, reale o digitale, con o senza coinvolgimento di pubblico, pongono la creatività davanti ad una serie di quesiti e approfondimenti di primaria rilevanza, amplificati negli ultimi anni dalla loro praticabilità tramite i media digitali.
Attraverso un percorso misto didattico-laboratoriale, il partecipante sarà guidato a scoprire il rapporto fra ascolto, sguardo ed esperienza in un modo personalizzato, soggettivo e informale. Il ciclo di incontri è aperto a persone di ogni formazione, senza bisogno di esperienze pregresse.
BIO
Renzo Francabandera è giornalista da oltre vent’anni, critico d’arte e teatro. Laurea, Master e Phd in discipline sociali e Master biennale in Arte e Letteratura dell’Era digitale con l’Universidad de Barcelona- IL3 (ESP). Docente a contratto di Estetica del Movimento presso l’Università di Torino. Scrive per numerose testate giornalistiche, (Hystrio, klpteatro.it e PAC www.paneacquaculture.net tra le altre). Realizza illustrazioni per l’editoria e opera come live performer. Ha collaborato per la sezione spettacolo e arti performative alle candidature delle di Cagliari e Siena a Capitale Europea della Cultura 2019. La Biennale di ù Venezia, il PAN e il Maschio Angioino di Napoli, il Palazzo dei Priori di Volterra, il Piccolo Teatro e le Officine Ansaldo di Milano sono alcune fra le tante sedi in Italia che hanno ospitato sue personali. Tiene laboratori e progetti di formazione sui linguaggi della contemporaneità e l’arte performativa in tutta Italia.
Michela Mastroianni, esperta di linguaggi, teoria dell’apprendimento e sviluppo della testualità multimediale nel contemporaneo, è insegnante di lingue e letterature classiche. Master in “Ingegneria dei sistemi multimodali per la valorizzazione e la fruizione dei beni culturali” e in “Tecnologie per la Didattica” del Politecnico di Milano, dove collabora a gruppi di lavoro sull'uso degli strumenti del web 2.0 nel settore dell'istruzione, dell'informazione e della cultura nella prospettiva del Lifelong Learning e del Social Learning. Riveste incarichi di coordinamento delle attività di formazione del personale docente e di gestione della comunicazione istituzionale attraverso il web. Tiene laboratori e progetti di formazione sui linguaggi dell’arte performativa in tutta Italia.
Casa della Cultura Italo Calvino
La Casa della Cultura è un luogo di aggregazione e di vitalità culturale, una piazza pubblica nel centro di Calderara di Reno al servizio di tutti i cittadini. Si pone come crocevia culturale dedicato alla creatività e alla sperimentazione, e lo fa attraverso i suoi programmi culturali a cadenza quadrimestrale. Le attività proposte ricoprono l’intero panorama delle arti performative, dalla musica dal vivo, ai monologhi teatrali, dalla danza alle installazioni artistiche. Ad ogni stagione vengono proposti dei laboratori nei quali tutti i giovani possano far emergere il proprio talento e acquisire strumenti e competenze fondamentali per affrontare con senso critico e propositivo i processi d'innovazione che caratterizzano l'evoluzione dell'attuale contesto sociale, economico e politico.
http://www.comune.calderaradireno.bo.it/cultura/casa-della-cultura
La Casa della Cultura è un luogo di aggregazione e di vitalità culturale, una piazza pubblica nel centro di Calderara di Reno al servizio di tutti i cittadini. Si pone come crocevia culturale dedicato alla creatività e alla sperimentazione, e lo fa attraverso i suoi programmi culturali a cadenza quadrimestrale. Le attività proposte ricoprono l’intero panorama delle arti performative, dalla musica dal vivo, ai monologhi teatrali, dalla danza alle installazioni artistiche. Ad ogni stagione vengono proposti dei laboratori nei quali tutti i giovani possano far emergere il proprio talento e acquisire strumenti e competenze fondamentali per affrontare con senso critico e propositivo i processi d'innovazione che caratterizzano l'evoluzione dell'attuale contesto sociale, economico e politico.
http://www.comune.calderaradireno.bo.it/cultura/casa-della-cultura