25 giugno @ Villa Salina - Castel Maggiore
Filippo Tappi (IT)
Con Tendenza a Perdere Ideazione: Filippo Tappi Agenti: Stefano Bartolini, Federica Scaringello Voce: Sara Masotti Sostegno: Santarcangelo Festival 2015 e Aula 2B (Anna Biagetti, Margherita Morgantin, Filippo Tappi, Italo Zuffi) Una voce dà ordini di movimento a due figure. Queste, invece di eseguire gli ordini, hanno l’istinto (e il dovere) di deformarli, sviarli, modificarli. Una delle due figure ha il compito di seguire l’altra, di correggerla se questa esegue troppo fedelmente le indicazioni della voce. Una correzione perversa, al contrario. |
Filippo Tappi affianca agli studi una ricerca pratica sugli stati fisiologici estremi della visione iniziata a teatro con Polvere (Teatro Comandini , Cesena, 2007) e sviluppata tramite la pratica del buio in installazioni, suono, video e più recentemente con l'azione e il disegno. È cofondatore di Tipografia Testamento.
Lacandida & Tabache (IT)
Searching a Total State Antonietta Dicorato (Visual) Francesco Tabanelli (Live Elettronic) Il progetto nasce dal legame tra tecnologia e arti, tra elettronica e visual art: dominare le macchine al servizio dell'uomo per esprimere stati d'animo dal vivo, poter improvvisare e vivere la performance. La sezione visuale parte dalle uscite audio del Live elettronico, le rende immagini ed infine rielabora con propri strumenti. La sezione musicale parte da sorgenti synth e campioni audio di concerti di musica classica ormai irriconoscibili. L'obiettivo è quello di rappresentare i più alti stati d'animo dell'essere umano e i più bassi inquinati dall'Ego. |
Antonietta Dicorato è videomaker e visual artist. Si occupa di riprese e montaggio video sia come tecnico che come autrice. Come vj ha partecipato a diversi eventi e serate collaborando con musicisti, dj, compagnie teatrali.
Francesco Tabanelli si è formato come compositore di elettronica dal 2000, negli anni successivi si è avvicinato ad altre varie forme d’arte che hanno permesso di sviluppare una personale ricerca per una più sana socialità.
Francesco Tabanelli si è formato come compositore di elettronica dal 2000, negli anni successivi si è avvicinato ad altre varie forme d’arte che hanno permesso di sviluppare una personale ricerca per una più sana socialità.
Lara Russo (IT)
Papelão Regia: Lara Russo Danza: Lucas Delfino Oggetti e luci: Yesenia Trobbiani Un ammasso di cartone come condizione per trasformare e abitare lo spazio scenico. Costruire è l'urgenza che muove l'interprete nell'azione di trasformazione sui materiali, dinamica che modifica anche la sua propria condizione di uomo. Ad una struttura intima di movimento, che viene dapprima protetta e poi decostruita, fa eco la possibilità di liberarsi nello spazio e dar forma al movimento. Papelão è una riflessione sulla necessità di solidificare le immagini della mente, per viverle in modo transitorio, percepirle con il corpo e renderle danza. |
Lara Russo (Milano) a Barcellona conosce la coreografa Mercedes Boronat che la introduce nel mondo del teatro-danza e a uno studio del movimento a partire dalla personalità individuale. Attualmente insegna danza contemporanea e contact improvisation a Bologna e continua la sua ricerca artistica sia nel campo fotografico/video che quello performativo. É interessata alla ricerca coreografica come possibilità d'incontro con altri artisti e sviluppare nuovi modi di espressione. Attualmente la sua ricerca è volta al site specific, l'interazione con le arti plastiche e musicisti dal vivo.
Lucas Delfino studia nel corso di formazione Dance StartUp presso Leggere Strutture diretta da Brigel Gjoka. Ballerino della compagnia Cia. Perversos Polimorfos, dal 2012, sotto la direzione di Ricardo Gali. Ha lavorato come artista invitato nello spettacolo Le Cabaret Discrépant, della coreografa francese Olivia Grandville, a San Paolo e Rio de Janeiro nel 2013. Il suo solo My Captivity by Savages è stato presentato in diversi contest nelle città di Campinas e São Paulo (2011-2014). Collaboratore del Gruppo Vão e di Nebulosa Grupa in qualità di artista e interprete.
Lucas Delfino studia nel corso di formazione Dance StartUp presso Leggere Strutture diretta da Brigel Gjoka. Ballerino della compagnia Cia. Perversos Polimorfos, dal 2012, sotto la direzione di Ricardo Gali. Ha lavorato come artista invitato nello spettacolo Le Cabaret Discrépant, della coreografa francese Olivia Grandville, a San Paolo e Rio de Janeiro nel 2013. Il suo solo My Captivity by Savages è stato presentato in diversi contest nelle città di Campinas e São Paulo (2011-2014). Collaboratore del Gruppo Vão e di Nebulosa Grupa in qualità di artista e interprete.