6 Luglio @ Sala delle cerimonie + Spazio ECO - Casalecchio di Reno
Cadavre Exquis (IT)
Stupor Coreografia, concept, audio editing: Matteo Bifulco, Lorenzo Giansante, Giordano Novielli Art Work: Francesca Innocenzi Performance: Francesca Innocenzi, Lorenzo Giansante, Giordano Novielli Produzione: Compagnia Excursus con il sostegno di MIBACT Il ritorno di Britney Spears agli MTV Awards del 2007, ingrassata e inadeguata in un bikini troppo stretto, sguardo reduce dagli psicofarmaci. Porta a termine la sua esibizione come se niente fosse. È una presenza-assenza straniante, è la nostra difficoltà nell'orientarci oggi, è Stupor. Il collettivo Cadavre Exquis ci conduce in un mondo ambiguo, sospeso fra la scena e la vita, richiedendo una forte vicinanza del pubblico, affinché faccia dei loro corpi una nuova materia "profanante". |
Cadavre Exquis è un progetto di contaminazione danza-teatro iniziato nel 2014 da Lorenzo Giansante (regista teatrale e performer), Matteo Bifulco (attore) e Giordano Novielli (danzatore e coreografo). Il gruppo prende il nome dal gioco surrealista dove più persone compongono frasi o disegni senza che nessuna possa conoscere l’apporto delle altre. La prima produzione Never look for me è stata presentata in diversi festival in Italia e nei Paesi Bassi.
Fratelli Broche (IT)
Filoconduttore Filoconduttore è uno studio sugli "status symbol" contemporanei e i loro significati: ogni essere umano tende involontariamente a voler appartenere a qualcosa che lo identifichi. La performance propone l'esibizione di simboli e mette in discussione i comportamenti umani che ne conseguono: i presenti verranno legati da un fil rouge a ciò che sceglieranno come simbolo personale, come espressione visiva e tattile di ciò che la nostra storia e il nostro io interiore ci portano a pensare e fare in maniera metaforica ogni giorno. |
Fratelli Broche è un progetto di performing-art, teatro contemporaneo e divulgazione delle arti applicate con particolare attenzione al settore della moda d’epoca. Il progetto Broche ha come fulcro la ricerca di idee, di oggetti, di stili di vita, di mode, di comportamenti e per questo motivo è sostenuta e affiancata da un’attività commerciale di vintage, modernariato e antiquariato.
L'happening performativo Filoconduttore ha preso parte alla mostra FLUXUS a CUBO di Unipol, durante il periodo di ArteFiera 2016.
L'happening performativo Filoconduttore ha preso parte alla mostra FLUXUS a CUBO di Unipol, durante il periodo di ArteFiera 2016.
Matteo Montanari + Simona Cafagna (IT)
10.180.000 10.180.000 sono i Km² su cui si estende il continente europeo. Senza Nome di Simona Cafagna è la frontiera dietro cui gli abitanti della Fortezza Europa discutono su chi abbia diritto a condividere con loro un pezzetto di benessere. Discussioni virtuali in un onanismo del potere che gioca a decidere chi ha diritto a passare il muro. Scavalcare può costare la vita, ma una volta avvicinato il confine si rivela leggero, di polistirolo. Così, mentre i muri si sgretolano e i tweet svaniscono, migliaia di persone sono in marcia. |
Matteo Montanari esplora i territori della videoarte e delle tecnologie interattive, con performance come Vj nei più importanti festival e club e con installazioni artistiche in spazi espositivi e gallerie.
Simona Cafagna dipinge da circa dieci anni. Autodidatta, lavora nel segno dell’arte povera, dell’espressionismo astratto e del riciclo di materiali di uso comune. Nelle sue opere è costante il voler dare una nuova vita e dignità agli scarti, dove per scarto si intende tutto ciò che è marginale, liminare, nascosto, abbandonato, dimenticato.
Simona Cafagna dipinge da circa dieci anni. Autodidatta, lavora nel segno dell’arte povera, dell’espressionismo astratto e del riciclo di materiali di uso comune. Nelle sue opere è costante il voler dare una nuova vita e dignità agli scarti, dove per scarto si intende tutto ciò che è marginale, liminare, nascosto, abbandonato, dimenticato.