2012 V ed La Rassegna

Oltre. Sguardi sulle differenze
26 giugno – 30 giugno 2012
perAspera / Oltre affronta i temi della differenza, in alcune delle molteplici articolazioni possibili.
Gender, disabilità e sessualità, la follia nel cinema e in danza con un focus su Kurt Cobain, l'esplorazione dei corpi estremi sono alcuni degli argomenti di questa settimana.
I temi sono discussi in forma teorica e prendono corpo con performance teatrali e di danza, con video e musica.L'ingresso è libero. Per il 30 giugno è previsto un ingresso di 5 euro comprensivi di tessera associativa.
Martedì 26 giugno
Sessualità e Disabilità
Mercoledì 27 giugno
Sfumature
Giovedì 28 giugno
Questioni di Genere
Venerdì 29 giugno
Epoché
Sabato 30 giugno
Corpi Estremi
26 giugno – 30 giugno 2012
perAspera / Oltre affronta i temi della differenza, in alcune delle molteplici articolazioni possibili.
Gender, disabilità e sessualità, la follia nel cinema e in danza con un focus su Kurt Cobain, l'esplorazione dei corpi estremi sono alcuni degli argomenti di questa settimana.
I temi sono discussi in forma teorica e prendono corpo con performance teatrali e di danza, con video e musica.L'ingresso è libero. Per il 30 giugno è previsto un ingresso di 5 euro comprensivi di tessera associativa.
Martedì 26 giugno
Sessualità e Disabilità
Mercoledì 27 giugno
Sfumature
Giovedì 28 giugno
Questioni di Genere
Venerdì 29 giugno
Epoché
Sabato 30 giugno
Corpi Estremi

Radiodays. Incontri radiofonici
25 luglio – 28 luglio 2012
Una settimana dedicata alla Radio, sia da un punto di vista dei molteplici contenuti specificatamente legati al mezzo che alle prospettive del suo sviluppo, in convergenza con le nuove tecnologie (web radio, smartphone, tablet, trasmissioni digitali...).
Le giornate saranno strutturate in macrotemi che delineeranno lo specifico del mezzo radiofonico, in relazione alle sue forme produttive (musica, informazione, cultura, intrattenimento, servizi...) ma anche alle sue diverse tipologie di fruizione (radio comunitarie, radio di servizio, web radio, radioart, radio sperimentali...).
Una collaborazione con Radio Kairos e Radio Fujiko manderà in onda in diretta tutte le serate.
Radiodays è anche occasione di incontro e di confronto con le radio cittadine più sperimentali e innovative che da anni sviluppano le potenzialità del mezzo radiofonico: Radio Città del Capo, Radio Fujiko, Radio Kairos.
La conduzione alternerà speaker delle diverse radio che di volta in volta presenteranno ospiti impegnati in performance teatrali e musicali appositamente realizzate per RadioDays.
Per tutta la durata di perAspera/Radio Days nella Villa è presente una installazione interattiva di Radio Zolfo.
Radio Zolfo è una radio dal vivo, nata in forma sperimentale per gli appuntamenti curati da Fanny & Alexander alle Artificerie Almagià di Ravenna.
Altre Velocità (gruppo di osservatori e critici delle arti sceniche, impegnato a favorire un tessuto di relazioni fra le arti e la società contemporanee), in collaborazione con Fanny & Alexander, ha curato il progetto di Radio Zolfo, realizzando e conducendo dei "talk radio" specifici: un tentativo di ridefinire i contorni della relazione fra chi offre un evento e chi lo fruisce, convinti della necessità di ripensare a uno spazio comune dell'ascolto.
Mercoledì 25 luglio
On Air / radioascolti
Giovedì 26 luglio
RadioLab / sperimentazioni radiofoniche
Venerdì 27 luglio
Radiologia / la radio di parole
Sabato 28 luglio
Radio Freaks / nuovi format e linguaggi radiofonici
25 luglio – 28 luglio 2012
Una settimana dedicata alla Radio, sia da un punto di vista dei molteplici contenuti specificatamente legati al mezzo che alle prospettive del suo sviluppo, in convergenza con le nuove tecnologie (web radio, smartphone, tablet, trasmissioni digitali...).
Le giornate saranno strutturate in macrotemi che delineeranno lo specifico del mezzo radiofonico, in relazione alle sue forme produttive (musica, informazione, cultura, intrattenimento, servizi...) ma anche alle sue diverse tipologie di fruizione (radio comunitarie, radio di servizio, web radio, radioart, radio sperimentali...).
Una collaborazione con Radio Kairos e Radio Fujiko manderà in onda in diretta tutte le serate.
Radiodays è anche occasione di incontro e di confronto con le radio cittadine più sperimentali e innovative che da anni sviluppano le potenzialità del mezzo radiofonico: Radio Città del Capo, Radio Fujiko, Radio Kairos.
La conduzione alternerà speaker delle diverse radio che di volta in volta presenteranno ospiti impegnati in performance teatrali e musicali appositamente realizzate per RadioDays.
Per tutta la durata di perAspera/Radio Days nella Villa è presente una installazione interattiva di Radio Zolfo.
Radio Zolfo è una radio dal vivo, nata in forma sperimentale per gli appuntamenti curati da Fanny & Alexander alle Artificerie Almagià di Ravenna.
Altre Velocità (gruppo di osservatori e critici delle arti sceniche, impegnato a favorire un tessuto di relazioni fra le arti e la società contemporanee), in collaborazione con Fanny & Alexander, ha curato il progetto di Radio Zolfo, realizzando e conducendo dei "talk radio" specifici: un tentativo di ridefinire i contorni della relazione fra chi offre un evento e chi lo fruisce, convinti della necessità di ripensare a uno spazio comune dell'ascolto.
Mercoledì 25 luglio
On Air / radioascolti
Giovedì 26 luglio
RadioLab / sperimentazioni radiofoniche
Venerdì 27 luglio
Radiologia / la radio di parole
Sabato 28 luglio
Radio Freaks / nuovi format e linguaggi radiofonici

Ad Sonos. Ecologie degli ascolti
11 luglio – 14 luglio 2012
La settimana dedicata al sonoro si articola in tre progetti, in stretta correlazione alle architetture di Villa Aldrovandi Mazzacorati, riscoperta attraverso percorsi musicali.
Il primo esplora la relazione tra passato e presente, tradizione ed innovazione, in ambito musicale, in partnership con soggetti musicali della scena bolognese e nazionale.
Per il secondo progetto, Albert Mayr conduce un Soundwalking negli spazi della Villa.
Il terzo progetto prevede un bando di concorso volto ad individuare musicisti/gruppi che eseguono un brano originale in un luogo predeterminato di Villa Aldrovandi Mazzacorati, luoghi che insieme creano un percorso di scoperta delle architetture e degli spazi interni ed esterni. In base alle disponibilità economiche, sarà previsto un contributo da destinare ad uno degli artisti selezionati, per una futura produzione.
Mercoledì 11 luglio
Re-composing
Giovedì 12 luglio
Soundwalking
Venerdì 13 luglio
MusicaDiffusa
Sabato 14 luglio
MusicaDiffusa
11 luglio – 14 luglio 2012
La settimana dedicata al sonoro si articola in tre progetti, in stretta correlazione alle architetture di Villa Aldrovandi Mazzacorati, riscoperta attraverso percorsi musicali.
Il primo esplora la relazione tra passato e presente, tradizione ed innovazione, in ambito musicale, in partnership con soggetti musicali della scena bolognese e nazionale.
Per il secondo progetto, Albert Mayr conduce un Soundwalking negli spazi della Villa.
Il terzo progetto prevede un bando di concorso volto ad individuare musicisti/gruppi che eseguono un brano originale in un luogo predeterminato di Villa Aldrovandi Mazzacorati, luoghi che insieme creano un percorso di scoperta delle architetture e degli spazi interni ed esterni. In base alle disponibilità economiche, sarà previsto un contributo da destinare ad uno degli artisti selezionati, per una futura produzione.
Mercoledì 11 luglio
Re-composing
Giovedì 12 luglio
Soundwalking
Venerdì 13 luglio
MusicaDiffusa
Sabato 14 luglio
MusicaDiffusa

Videodrome. Visioni d'arte
18 luglio – 21 luglio 2012
Videodrome-visioni d'arte interseca uno scambio tra le produzioni di giovani videomakers italiani e serbi, con una esplorazione delle nuove possibilità che la tecnologia mette a disposizione per la creazione di video interattivi. Infatti, oltre che un nutrito calendario di proiezioni di opere provenienti dai due paesi, nel corso di questa settimana gli artisti multimediali Federica Falancia e Andrea Sartori, coordinano un live media workshop sulla creazione di un prodotto audiovisivo sul quale l'artista e il pubblico interagiscono in tempo reale. A coordinare la partitura visiva sarà Francesco Capone - Head of ViewD training al Prime Focus di Londra e videoeditor in Harry Potter, Star Wars e Le Cronache di Narnia.
Il workshop offre ai partecipanti un approccio pratico al software Isadora per la progettazione di performance/installazioni interattive.Il workshop si conclude con un evento finale (21 giugno), in cui saranno mostrati i lavori prodotti nel corso della settimana, insieme ad una esibizione live di Enrico Venturini.
Mercoledì 18 luglio/Sabato 21 luglio
workshop Isadora/Ableton Live
Mercoledì 18 luglio/Giovedì 19 luglio
Italia/Serbia: crossing
Venerdì 20 luglio/Sabato 21 luglio
videoarte live/Officine Guerrilla
18 luglio – 21 luglio 2012
Videodrome-visioni d'arte interseca uno scambio tra le produzioni di giovani videomakers italiani e serbi, con una esplorazione delle nuove possibilità che la tecnologia mette a disposizione per la creazione di video interattivi. Infatti, oltre che un nutrito calendario di proiezioni di opere provenienti dai due paesi, nel corso di questa settimana gli artisti multimediali Federica Falancia e Andrea Sartori, coordinano un live media workshop sulla creazione di un prodotto audiovisivo sul quale l'artista e il pubblico interagiscono in tempo reale. A coordinare la partitura visiva sarà Francesco Capone - Head of ViewD training al Prime Focus di Londra e videoeditor in Harry Potter, Star Wars e Le Cronache di Narnia.
Il workshop offre ai partecipanti un approccio pratico al software Isadora per la progettazione di performance/installazioni interattive.Il workshop si conclude con un evento finale (21 giugno), in cui saranno mostrati i lavori prodotti nel corso della settimana, insieme ad una esibizione live di Enrico Venturini.
Mercoledì 18 luglio/Sabato 21 luglio
workshop Isadora/Ableton Live
Mercoledì 18 luglio/Giovedì 19 luglio
Italia/Serbia: crossing
Venerdì 20 luglio/Sabato 21 luglio
videoarte live/Officine Guerrilla
Voci dal Deserto. Festival Tinezraf. Festival internazionale di musica Tuareg
4 giorni di festa, di scambio e di incontri in terra d'Europa per scoprire il cuore e l'autenticità della cultura tuareg sahariana organizzato dall'Associzione Culturale Tekelt
5 luglio – 8 luglio 2012
Ricca, affascinante ed ancestrale, la cultura tuareg è spesso sconosciuta nella sua parte più vera e spirituale e ridotta ad un comune stereotipo esotico dei « Tuareg» o uomini « bleu » che percorrono l'immensità del Sahara fieri, in sella ai propri dromedari. Si nasconde invece, dietro tutto questo, un sistema di vita ed una cultura ricchissima, un codice d'onore inflessibile, particolare e complesso.
In relazione con un territorio duro, impegnativo e sorprendente, i Kel Tamasheq, comunemente chiamati Tuareg hanno sviluppato un sistema di vita ed una cultura basata sul nomadismo creando un equilibrio perfetto tra uomo e natura. Equilibrio raggiunto attraverso la padronanza ed il rispetto dell'ambiente, una pastorizia che richiede ed obbliga alla solidarietà sociale ed economica in relazione alla durezza del territorio.
Per i Kel Tamasheq, più che un modo di vita, obbligato dal territorio, il nomadismo è una filosofia, un modo di scoprire il mondo. Gli spazi dove sono abituati a muoversi sono una continua scoperta e sempre mutevoli intrisi di spiritualità e simbolismi dettati da una cultura ancestrale.
Le continue ed incessanti mutazioni odierne, portano i Kel Tamasheq a preservare la loro cultura, la loro libertà e la loro dignità. Una continua sfida nel conciliare tradizione e modernità affrontando le ben note vicissitudini e difficoltà attuali.
Far conoscere e valorizzare le tradizioni, il sistema di vita, la natura, si esprime in modo particolare con la musica, potente veicolo di unione e risposta alle proprie aspirazioni.
E' anche l'ambizione e l'obbiettivo del primo Festival Tinezraf, festival unico, originale ed autentico, organizzato ed animato dai Kel Tamasheq in Europa.
Artisti, intellettuali e organizzatori vi invitano a scoprire la cultura Kel Tamasheq ed il blues del deserto, in uno spazio che riunisce i detentori e gli appassionati delle arti e tradizioni del deserto.
Il Festival Tinezraf ha l'onore di presentarvi degli artisti di talento e di incontestabile fama internazionale.
Questo evento unico unisce per la prima volta in Europa un insieme di artisti e musicisti, veri rappresentanti della cultura Kel Tamasheq. Un' ulteriore opportunità di aprirsi al mondo.
Malgrado le evidenti difficoltà di diffusione della cultura e della musica Kel Tamasheq, sta crescendo un grande interesse internazionale e questi artisti godono ormai in Europa di un grande pubblico, di viaggiatori amanti del Sahara e delle sue genti, amanti della musica del mondo oltre al crescente numero di curiosi di sapere e scoprire.
4 giorni di festa, di scambio e di incontri in terra d'Europa per scoprire il cuore e l'autenticità della cultura tuareg sahariana organizzato dall'Associzione Culturale Tekelt
5 luglio – 8 luglio 2012
Ricca, affascinante ed ancestrale, la cultura tuareg è spesso sconosciuta nella sua parte più vera e spirituale e ridotta ad un comune stereotipo esotico dei « Tuareg» o uomini « bleu » che percorrono l'immensità del Sahara fieri, in sella ai propri dromedari. Si nasconde invece, dietro tutto questo, un sistema di vita ed una cultura ricchissima, un codice d'onore inflessibile, particolare e complesso.
In relazione con un territorio duro, impegnativo e sorprendente, i Kel Tamasheq, comunemente chiamati Tuareg hanno sviluppato un sistema di vita ed una cultura basata sul nomadismo creando un equilibrio perfetto tra uomo e natura. Equilibrio raggiunto attraverso la padronanza ed il rispetto dell'ambiente, una pastorizia che richiede ed obbliga alla solidarietà sociale ed economica in relazione alla durezza del territorio.
Per i Kel Tamasheq, più che un modo di vita, obbligato dal territorio, il nomadismo è una filosofia, un modo di scoprire il mondo. Gli spazi dove sono abituati a muoversi sono una continua scoperta e sempre mutevoli intrisi di spiritualità e simbolismi dettati da una cultura ancestrale.
Le continue ed incessanti mutazioni odierne, portano i Kel Tamasheq a preservare la loro cultura, la loro libertà e la loro dignità. Una continua sfida nel conciliare tradizione e modernità affrontando le ben note vicissitudini e difficoltà attuali.
Far conoscere e valorizzare le tradizioni, il sistema di vita, la natura, si esprime in modo particolare con la musica, potente veicolo di unione e risposta alle proprie aspirazioni.
E' anche l'ambizione e l'obbiettivo del primo Festival Tinezraf, festival unico, originale ed autentico, organizzato ed animato dai Kel Tamasheq in Europa.
Artisti, intellettuali e organizzatori vi invitano a scoprire la cultura Kel Tamasheq ed il blues del deserto, in uno spazio che riunisce i detentori e gli appassionati delle arti e tradizioni del deserto.
Il Festival Tinezraf ha l'onore di presentarvi degli artisti di talento e di incontestabile fama internazionale.
Questo evento unico unisce per la prima volta in Europa un insieme di artisti e musicisti, veri rappresentanti della cultura Kel Tamasheq. Un' ulteriore opportunità di aprirsi al mondo.
Malgrado le evidenti difficoltà di diffusione della cultura e della musica Kel Tamasheq, sta crescendo un grande interesse internazionale e questi artisti godono ormai in Europa di un grande pubblico, di viaggiatori amanti del Sahara e delle sue genti, amanti della musica del mondo oltre al crescente numero di curiosi di sapere e scoprire.