VKproject pone l'attenzione sul Blue Whale Challenge, fatto di cronaca e tema sociale rilevante. Sull'innata, eterea, innocenza dei corpi giovani, sulla loro fragilità nell'abbandonare una tale cieca violenza che annulla la vita stessa. VKproject rivendica la sacralità dei corpi e della pelle: non più il suicidio come prova finale del gioco ma una sospensione del corpo dell'adolescente sui tetti della città. Costruisce a tavolino una visione mistica, facendosi strumento per rivendicare la sacralità del corpo, fissandone la bellezza, la religiosa purezza, in istanti mobili. Per perAspera, Noemi Diamantini sviluppa un progetto site specific, è un memento mori che nasconde un potente inno alla vita e al suo incantamento: sospendersi nel cielo in un’aura di santità guardando dall’alto la fragilità degli umori terreni, contrastando la forza di gravità. L’effetto della Blue Whale termina il suo gioco in una performance scenica, in una lesione dell'intimità, ormai condivisa, amara. Derisa.
BIO Noemi Diamantini nasce a Cattolica nel 1993. Dopo aver conseguito il diploma di Maestro d’Arte, si trasferisce a Firenze per frequentare la NEMO Academy of Digital Arts conseguendo la laurea in Cinema d’Animazione 2D-3D. Parallelamente, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Bologna, laureandosi in Linguaggi del Cinema e dell’Audiovisivo. Qui presenta in sessione di laurea il progetto VKproject sulle vicende socio-politiche del gioco della morte online, il Blue Whale Challenge, insistendo sul problema del suicidio adolescenziale in Rete e la manipolazione della comunicazione come forma d’arte. Oggi vive a lavora come artista visiva a Bruxelles.
EN VERSION VKproject intends to focus our attention on the Blue Whale Challenge, a relevant social theme. The project aims to stimulate a meaningful reflection about the congenital and ethereal innocence of young bodies, about the fragility they show in abandoning themselves to such a brute violence, one that’s able to erase dramatically life itself. VKproject vindicates the sacredness of bodies and skin: the final test of the game will not be suicide anymore, but a suspension of the teenager’s body above the roofs of the city. Vkproject builds up a mystical vision that grows to be a tool to reclaim the sacredness of the body, trying to capture for an instant its beauty and its religious purity. For perAspera Noemi Diamantini build this site-specific project, a “memento mori” that hides a powerful ode to life and to its enchantment: to suspend oneself in mid-air with an aura of sanctity, looking down the feebleness of earthly spirits and fighting the force of gravity. The Blue Whale ends its game staging a scenic performance, completely impinging on the concepts of privacy and intimacy, an intimacy that turns into a shared and, in this case, ridiculed one. BIO Noemi Diamantini was born in Cattolica in 1993. Once earned the art school-leaving certificate, she moves to Florence to attend the NEMO Academy of Digital Arts, where she earns her degree in 2D-3D Animated Cinema. In the meantime, she attends the Academy of Fine Arts of Bologna, getting a degree in Cinematic and Audio-visual Languages. Here she presents for her degree dissertation the VK project about the socio-political events concerning the online death game, the Blue Whale Challenge, insisting on the issue of online teenage suicide and on manipulation of communication as an art form. Today she lives and works in Brussels as a visual artist.
VENUE
Adiacenze Vicolo Spirito Santo 1, Bologna ore 19.30 Ingresso con tessera associativa gratuita e contributo libero
Uno spazio curatoriale dedicato alla sperimentazione sull’arte contemporanea. Fondato a Bologna nel 2010 da Amerigo Mariotti e Daniela Tozzi con l’idea di valorizzare la ricerca di artisti emergenti attraverso l’ideazione di progetti site specific, si impone sin da subito come luogo di ricerca e incubatore di un’arte innovativa e contemporanea. La mission di Adiacenze è quella di creare le condizioni per la diffusione e la conoscenza del lavoro di giovani artisti, proponendo a istituzioni e gallerie progetti di mostre, presentazioni e laboratori. Parallelamente alla ricerca in ambito contemporaneo, dal 2016 si occupa anche di presentazioni di prodotti editoriali e di design.