Pillola 3: Michele Pascarella, "Opere Aperte"
mercoledì 13, 20 e 27 gennaio dalle 19.00 alle 21.00
negli spazi della Caffetteria del Sì (Via S. Vitale 69, Bologna).
Prenotazione obbligatoria (posti limitati).
Prepariamoci a capire qualcosa delle stramberie di Arte Fiera.
Evento che convoglia su di sé molte delle attenzioni cittadine, la Fiera Internazionale di Arte Moderna e Contemporanea ogni anno a gennaio diffonde per la città immagini e parole che spesso non sono del tutto chiare ai non addetti ai lavori. Come noi, ad esempio, che da anni ci occupiamo principalmente di arti performative. Ed è proprio per questo motivo che abbiamo accolto la possibilità di comprendere meglio le arti visive, avvicinandosi ad esse in modo leggero, ludico, interattivo e partecipato, come Michele Pascarella sa fare. Critico e curioso di arti diverse, contraddistinto da una gentile e delicata ironia, da qualche tempo propone in varie città d'Italia il format "Opere Aperte": un ciclo di appuntamenti attraverso i quali posare lo sguardo su ciò che può apparire come un distante ed altisonante non-sense, dedicato agli addetti ai lavori. Per accorgerci che il modo in cui guardiamo le cose cambia le cose. Per «guardarsi guardare», come direbbe Maurice Merleau-Ponty.
perAspera è lieto di portare questa proposta anche a Bologna, negli spazi della Caffetteria del Sì (via San Vitale 69) che, per tre mercoledì consecutivi – il 13, il 20 e il 27 gennaio – dalle 19 alle 21 sarà riservata agli esploratori delle opere d'arte visiva contemporanea, con la conduzione di Michele Pascarella. Unico requisito di partecipazione: la curiosità.
Cosa si fa in questi incontri? Si curiosa fra luminose esperienze di arte pubblica. Se ne parla, attraverso una quantità di ottimi esempi. Si fanno alcuni piccoli esercizi di sguardo.
Il primo incontro è dedicato alle Avanguardie storiche, il secondo agli anni Sessanta e Settanta e il terzo esplora i giorni nostri.
Come tutti gli eventi targati perAspera, in un costante intento di apertura e coinvolgimento, il contributo richiesto per questa esperienza è a portata dei più: 8 euro per la partecipazione ad un singolo incontro, 20 euro per i tre incontri, con la libertà di venire quando si può e si vuole in uno dei luoghi più accoglienti di Bologna – la Caffetteria del Sì – che in queste occasioni sarà aperta in esclusiva per gli esploratori di Opere Aperte, per una tisana o un aperitivo.
Per le prenotazioni, che accoglieranno fino ad un numero massimo di partecipanti, è a disposizione l'indirizzo mail [email protected].
Lo spazio che ospita il terzo appuntamento di perAspera pills è La Caffetteria del Sì (via S. Vitale 69 a Bologna): al 1º piano dell’Atelier Sì, è un living room caldo e luminoso dove, sotto un grande soffitto di legno bianco, hanno trovato casa poltrone, piatti, divani, tazzine, bicchieri, sedie e cucchiai, raccolti grazie alla campagna di “crowd-furnituring” ìMaCo.
Un luogo amato in ogni dettaglio, che ricorda le luci e le atmosfere delle città nordiche.
Michele Pascarella
Michele Pascarella è un critico e studioso di teatro. Dal 1992 si occupa di teatro contemporaneo e tecniche di narrazione sotto la guida di noti maestri ravennati. Dal 2010 approfondisce le arti performative, interessandosi in particolare delle rivoluzioni del Novecento e delle contaminazioni fra le diverse pratiche artistiche. Curioso di altre arti, da più di venti anni mette assieme e mescola storie, parole, immagini e persone.
mercoledì 13, 20 e 27 gennaio dalle 19.00 alle 21.00
negli spazi della Caffetteria del Sì (Via S. Vitale 69, Bologna).
Prenotazione obbligatoria (posti limitati).
Prepariamoci a capire qualcosa delle stramberie di Arte Fiera.
Evento che convoglia su di sé molte delle attenzioni cittadine, la Fiera Internazionale di Arte Moderna e Contemporanea ogni anno a gennaio diffonde per la città immagini e parole che spesso non sono del tutto chiare ai non addetti ai lavori. Come noi, ad esempio, che da anni ci occupiamo principalmente di arti performative. Ed è proprio per questo motivo che abbiamo accolto la possibilità di comprendere meglio le arti visive, avvicinandosi ad esse in modo leggero, ludico, interattivo e partecipato, come Michele Pascarella sa fare. Critico e curioso di arti diverse, contraddistinto da una gentile e delicata ironia, da qualche tempo propone in varie città d'Italia il format "Opere Aperte": un ciclo di appuntamenti attraverso i quali posare lo sguardo su ciò che può apparire come un distante ed altisonante non-sense, dedicato agli addetti ai lavori. Per accorgerci che il modo in cui guardiamo le cose cambia le cose. Per «guardarsi guardare», come direbbe Maurice Merleau-Ponty.
perAspera è lieto di portare questa proposta anche a Bologna, negli spazi della Caffetteria del Sì (via San Vitale 69) che, per tre mercoledì consecutivi – il 13, il 20 e il 27 gennaio – dalle 19 alle 21 sarà riservata agli esploratori delle opere d'arte visiva contemporanea, con la conduzione di Michele Pascarella. Unico requisito di partecipazione: la curiosità.
Cosa si fa in questi incontri? Si curiosa fra luminose esperienze di arte pubblica. Se ne parla, attraverso una quantità di ottimi esempi. Si fanno alcuni piccoli esercizi di sguardo.
Il primo incontro è dedicato alle Avanguardie storiche, il secondo agli anni Sessanta e Settanta e il terzo esplora i giorni nostri.
Come tutti gli eventi targati perAspera, in un costante intento di apertura e coinvolgimento, il contributo richiesto per questa esperienza è a portata dei più: 8 euro per la partecipazione ad un singolo incontro, 20 euro per i tre incontri, con la libertà di venire quando si può e si vuole in uno dei luoghi più accoglienti di Bologna – la Caffetteria del Sì – che in queste occasioni sarà aperta in esclusiva per gli esploratori di Opere Aperte, per una tisana o un aperitivo.
Per le prenotazioni, che accoglieranno fino ad un numero massimo di partecipanti, è a disposizione l'indirizzo mail [email protected].
Lo spazio che ospita il terzo appuntamento di perAspera pills è La Caffetteria del Sì (via S. Vitale 69 a Bologna): al 1º piano dell’Atelier Sì, è un living room caldo e luminoso dove, sotto un grande soffitto di legno bianco, hanno trovato casa poltrone, piatti, divani, tazzine, bicchieri, sedie e cucchiai, raccolti grazie alla campagna di “crowd-furnituring” ìMaCo.
Un luogo amato in ogni dettaglio, che ricorda le luci e le atmosfere delle città nordiche.
Michele Pascarella
Michele Pascarella è un critico e studioso di teatro. Dal 1992 si occupa di teatro contemporaneo e tecniche di narrazione sotto la guida di noti maestri ravennati. Dal 2010 approfondisce le arti performative, interessandosi in particolare delle rivoluzioni del Novecento e delle contaminazioni fra le diverse pratiche artistiche. Curioso di altre arti, da più di venti anni mette assieme e mescola storie, parole, immagini e persone.
Michele Pascarella
Opere Aperte.
Prepariamoci a capire qualcosa delle stramberie di Arte Fiera.
Mercoledì 13, 20 e 27 gennaio dalle ore 19.00 alle ore 21.00
Caffetteria del Sì
Via San Vitale 69, Bologna
ingresso € 8 per singolo incontro, € 20 per 3 incontri
con prenotazione obbligatoria alla mail [email protected]
Opere Aperte.
Prepariamoci a capire qualcosa delle stramberie di Arte Fiera.
Mercoledì 13, 20 e 27 gennaio dalle ore 19.00 alle ore 21.00
Caffetteria del Sì
Via San Vitale 69, Bologna
ingresso € 8 per singolo incontro, € 20 per 3 incontri
con prenotazione obbligatoria alla mail [email protected]