PERASPERA ACCADEMIA INVERNALE 2016
QUARTA STAGIONE
LABORATORI E SPERIMENTAZIONI
QUARTA STAGIONE
LABORATORI E SPERIMENTAZIONI
Da ottobre 2016
Tensostruttura Spazio Verde - Parco della Montagnola
Via Irnerio 2/3 – Bologna
Lasciarsi cadere dentro le arti performative e digitali per emergerne con nuovi strumenti e idee.
Per il quarto anno consecutivo, perAspera apre i suoi laboratori a chi desidera sperimentarsi nell'apprendimento di nuove tecniche, creative e produttive, per fare arte.
Finalizzato alla formazione della figura del perfomer e all'esercizio della consapevolezza di essere corpo, ritmo, luogo, tempo, spazio, il laboratorio di teatro performativo "Beckett vs Carver" condotto dal regista e drammaturgo Ennio Ruffolo.
Finalizzato all’acquisizione delle metodologie di base per l'editing e la trasformazione del suono con supporto informatico, con particolare attenzione al software Ableton Live, il laboratorio di computer music e composizione elettronica del sound designer e sound engineer Vincenzo Scorza.
Volto all'apprendimento delle tecniche necessarie alla realizzazione e gestione di contenuti video per la creazione di scenografie visuali per concerti/dj-set, spettacoli teatrali, installazioni, il laboratorio per la creazione di una live visual performance, tenuto dalla videomaker e visual artist Antonietta Dicorato.
I laboratori inizieranno ad ottobre 2016, per terminare a maggio 2017, interagendo tra loro e concludendosi con la produzione di un evento che sarà legato al festival di arti performative perAspera.
Non solo la conoscenza degli strumenti, quindi, ma il concretizzarsi di una esperienza artistica, produttiva e performativa, connessa alla piattaforma che da 10 anni mette in relazione artisti e pubblico, in maniera orizzontale e aperta.
perAspera / Accademia Invernale:
Computer music e composizione elettronica con Ableton Live (docente: Vincenzo Scorza)
ogni lunedì dal 17 ottobre dalle 20.00 alle 22.00
Live visual performance (docente: Antonietta Dicorato)
ogni giovedì dal 20 ottobre dalle 20.00 alle 22.00
Beckett vs Carver. Teatro performativo (docente: Ennio Ruffolo)
ogni martedì dal 18 ottobre dalle 20.00 alle 22.00
Posti limitati. Iscrizioni aperte dal 1 settembre
Info
mail: [email protected]
tel: 349/5824266
Tensostruttura Spazio Verde - Parco della Montagnola
Via Irnerio 2/3 – Bologna
Lasciarsi cadere dentro le arti performative e digitali per emergerne con nuovi strumenti e idee.
Per il quarto anno consecutivo, perAspera apre i suoi laboratori a chi desidera sperimentarsi nell'apprendimento di nuove tecniche, creative e produttive, per fare arte.
Finalizzato alla formazione della figura del perfomer e all'esercizio della consapevolezza di essere corpo, ritmo, luogo, tempo, spazio, il laboratorio di teatro performativo "Beckett vs Carver" condotto dal regista e drammaturgo Ennio Ruffolo.
Finalizzato all’acquisizione delle metodologie di base per l'editing e la trasformazione del suono con supporto informatico, con particolare attenzione al software Ableton Live, il laboratorio di computer music e composizione elettronica del sound designer e sound engineer Vincenzo Scorza.
Volto all'apprendimento delle tecniche necessarie alla realizzazione e gestione di contenuti video per la creazione di scenografie visuali per concerti/dj-set, spettacoli teatrali, installazioni, il laboratorio per la creazione di una live visual performance, tenuto dalla videomaker e visual artist Antonietta Dicorato.
I laboratori inizieranno ad ottobre 2016, per terminare a maggio 2017, interagendo tra loro e concludendosi con la produzione di un evento che sarà legato al festival di arti performative perAspera.
Non solo la conoscenza degli strumenti, quindi, ma il concretizzarsi di una esperienza artistica, produttiva e performativa, connessa alla piattaforma che da 10 anni mette in relazione artisti e pubblico, in maniera orizzontale e aperta.
perAspera / Accademia Invernale:
Computer music e composizione elettronica con Ableton Live (docente: Vincenzo Scorza)
ogni lunedì dal 17 ottobre dalle 20.00 alle 22.00
Live visual performance (docente: Antonietta Dicorato)
ogni giovedì dal 20 ottobre dalle 20.00 alle 22.00
Beckett vs Carver. Teatro performativo (docente: Ennio Ruffolo)
ogni martedì dal 18 ottobre dalle 20.00 alle 22.00
Posti limitati. Iscrizioni aperte dal 1 settembre
Info
mail: [email protected]
tel: 349/5824266
Computer music e composizione elettronica con Ableton Live
DOCENTE: VINCENZO SCORZA (COMPOSITORE, SOUND DESIGNER E PRODUCER)
Dal 17 ottobre 2016
Tutti i lunedì dalle 20.00 alle 22.00
Il laboratorio si concluderà con la messa in scena di una performance audio-video in interazione con il laboratorio di Live Visual Performance dell'Accademia Invernale, in un evento pubblico collegato al festival di arti performative perAspera.
Il corso di Computer Music e Composizione Elettronica con Ableton Live è una strada di apprendimento teorico/pratico finalizzata all'acquisizione delle nozioni di base della composizione con supporto informatico, nonché allo sviluppo della creatività musicale. Durante il corso si affronterà lo studio di alcuni dei principali strumenti informatici dedicati al mondo sonoro, con particolare attenzione al software Ableton Live. Si affineranno e amplieranno le capacità tecniche, creative e di ascolto individuali e collettive. Padroneggiare le metodologie di base per l'editing e la trasformazione del suono costituirà la finalità immediata del corso, con lo scopo ultimo di comporre uno o più brani, o di costruire una performance live compartecipata.
STRUTTURA E CONTENUTI
Durante il corso si affronteranno argomenti inerenti
Una seconda parte del corso sarà dedicata invece allo sviluppo di un progetto conclusivo, quindi avrà un carattere marcatamente laboratoriale. È prevista una interazione con il laboratorio di Live Visual, nelle modalità che si renderanno fruttifere durante il corso.
REQUISITI DI BASE
Il possesso di un laptop mediamente performante (con sistema operativo Windows o OS X) con Ableton Live installato (qualsiasi versione).
Una cuffia (di qualsiasi tipo).
Qualsiasi altro dispositivo (quali ad es. schede audio, controller MIDI, cuffie professionali, microfoni, ecc.) non possono che migliorare l’apprendimento degli argomenti trattati.
Dal 17 ottobre 2016
Tutti i lunedì dalle 20.00 alle 22.00
Il laboratorio si concluderà con la messa in scena di una performance audio-video in interazione con il laboratorio di Live Visual Performance dell'Accademia Invernale, in un evento pubblico collegato al festival di arti performative perAspera.
Il corso di Computer Music e Composizione Elettronica con Ableton Live è una strada di apprendimento teorico/pratico finalizzata all'acquisizione delle nozioni di base della composizione con supporto informatico, nonché allo sviluppo della creatività musicale. Durante il corso si affronterà lo studio di alcuni dei principali strumenti informatici dedicati al mondo sonoro, con particolare attenzione al software Ableton Live. Si affineranno e amplieranno le capacità tecniche, creative e di ascolto individuali e collettive. Padroneggiare le metodologie di base per l'editing e la trasformazione del suono costituirà la finalità immediata del corso, con lo scopo ultimo di comporre uno o più brani, o di costruire una performance live compartecipata.
STRUTTURA E CONTENUTI
Durante il corso si affronteranno argomenti inerenti
- i principi fondamentali del suono
- i concetti base dell’acustica e della psicoacustica
- le differenze tra i domini digitale e analogico
- l’utilizzo avanzato dei samples audio e delle clip MIDI
- l’utilizzo di una DAW completa
- l’utilizzo degli effetti audio e degli effetti MIDI
- l’utilizzo di filtri ed equalizzatori
- i principi della sintesi del suono e del campionamento
- l’utilizzo degli algoritmi di warping
- l’utilizzo di inviluppi e automazioni
- i principi delle pratiche di sequencing, recording, editing, mixing, mastering
- la trasformazione e la conseguente sperimentazione dei suoni
- i principi del live electronics.
Una seconda parte del corso sarà dedicata invece allo sviluppo di un progetto conclusivo, quindi avrà un carattere marcatamente laboratoriale. È prevista una interazione con il laboratorio di Live Visual, nelle modalità che si renderanno fruttifere durante il corso.
REQUISITI DI BASE
Il possesso di un laptop mediamente performante (con sistema operativo Windows o OS X) con Ableton Live installato (qualsiasi versione).
Una cuffia (di qualsiasi tipo).
Qualsiasi altro dispositivo (quali ad es. schede audio, controller MIDI, cuffie professionali, microfoni, ecc.) non possono che migliorare l’apprendimento degli argomenti trattati.
VINCENZO SCORZA
Nato a Rossano (CS), nel 1977, bolognese d'adozione fin dal 1996, Vincenzo Scorza è sound designer, compositore, producer, curatore artistico, consulente artistico e tecnico, conduttore radiofonico. Lavora inoltre nel campo dei servizi audio come tecnico audio-video-luci e fonico live per musica, teatro ed eventi. Da diversi anni alle prese con la manipolazione della vibrazione acustica, Vincenzo Scorza è uno scultore del suono che svolge una ricerca continua sui materiali e sulle forme, in un costante sforzo di equilibrio tra improvvisazione e strutturazione. Co-fondatore del collettivo Concrete Bologna Elettroacustica, è dal 2011 consulente alla direzione artistica per la sezione Musica e direttore tecnico del festival di arti contemporanee nei luoghi storici perAspera / drammaturgie possibili. Si esibisce in festival ed eventi culturali, in Italia e all'estero. Lavora nel campo della didattica musicale. Ha tenuto e tiene inoltre workshop sulla composizione musicale elettronica, sui software audio e sulla relazione tra tecnologia elettronica e arte sonora, in diversi contesti didattici. Laureato in DAMS (indirizzo Musica) e diplomato col massimo dei voti in Musica Elettronica al Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, si è successivamente specializzato come tecnico del suono e dei supporti visivi per lo spettacolo dal vivo. Numerose sono le collaborazioni che intesse con le realtà artistiche del territorio, lavorando come tecnico audio, consulente tecnico, fonico, sound designer, musicista.
www.vincenzoscorza.it
Nato a Rossano (CS), nel 1977, bolognese d'adozione fin dal 1996, Vincenzo Scorza è sound designer, compositore, producer, curatore artistico, consulente artistico e tecnico, conduttore radiofonico. Lavora inoltre nel campo dei servizi audio come tecnico audio-video-luci e fonico live per musica, teatro ed eventi. Da diversi anni alle prese con la manipolazione della vibrazione acustica, Vincenzo Scorza è uno scultore del suono che svolge una ricerca continua sui materiali e sulle forme, in un costante sforzo di equilibrio tra improvvisazione e strutturazione. Co-fondatore del collettivo Concrete Bologna Elettroacustica, è dal 2011 consulente alla direzione artistica per la sezione Musica e direttore tecnico del festival di arti contemporanee nei luoghi storici perAspera / drammaturgie possibili. Si esibisce in festival ed eventi culturali, in Italia e all'estero. Lavora nel campo della didattica musicale. Ha tenuto e tiene inoltre workshop sulla composizione musicale elettronica, sui software audio e sulla relazione tra tecnologia elettronica e arte sonora, in diversi contesti didattici. Laureato in DAMS (indirizzo Musica) e diplomato col massimo dei voti in Musica Elettronica al Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, si è successivamente specializzato come tecnico del suono e dei supporti visivi per lo spettacolo dal vivo. Numerose sono le collaborazioni che intesse con le realtà artistiche del territorio, lavorando come tecnico audio, consulente tecnico, fonico, sound designer, musicista.
www.vincenzoscorza.it
LIVE VISUAL
DOCENTE: ANTONIETTA DICORATO (FILMAKER, VISUAL ARTIST)
dal 20 ottobre 2016
tutti i giovedì dalle 20.00 alle 22.00
Il laboratorio si concluderà con la messa in scena di una performance audio-video in interazione con il laboratorio di computer music dell'Accademia Invernale, in un evento pubblico collegato al festival di arti performative perAspera.
Sviluppato in modalità laboratoriale, il corso è volto all'apprendimento delle tecniche necessarie alla realizzazione e gestione di contenuti video per la creazione di scenografie visuali per concerti/dj-set, spettacoli teatrali, installazioni.
A partire dai fondamenti dell'immagine analogica e digitale, analizzando gli strumenti atti a crearla, visionarla, adeguarla e diffonderla, esploreremo il ruolo del "visualist" e impareremo le basi per la produzione, esecuzione e manipolazione di contenuti visivi.
Si svilupperà anche una comprensione più profonda della storia della performance visiva, che fa riferimento alla storia delle arti dello spettacolo e del cinema espanso.
STRUTTURA E CONTENUTI
Il corso prevede l'introduzione ai fondamenti delle tecniche di ripresa, all'utilizzo di software per la creazione di clip e alla loro gestione in tempo reale (Resolume Arena) con l'obiettivo di ampliare le potenzialità artistico-espressive dei partecipanti nell'ambito del multimedia. La forma laboratoriale permetterà di sperimentare sul campo, interagendo con il corso in computer music dell'Accademia Invernale di perAspera, nella creazione di una performance audiovisual. Particolare attenzione sarà rivolta anche alla scelta della poetica del linguaggio e all'individuazione del concept.
PIANO DIDATTICO
COSA SI APPRENDERÀ
REQUISITI DI BASE
Requisito di base è il possesso di un laptop (con sistema operativo Windows o OS X) con Resolume Arena installato. É consigliabile avere una propria video/foto camera con eventuale cavalletto/stabilizzatore (non è necessario disporre di macchine professionali). Altre attrezzature (webcam o strumentazioni di recupero per produrre immagini) potranno essere richieste anche in base al lavoro finale da sviluppare.
dal 20 ottobre 2016
tutti i giovedì dalle 20.00 alle 22.00
Il laboratorio si concluderà con la messa in scena di una performance audio-video in interazione con il laboratorio di computer music dell'Accademia Invernale, in un evento pubblico collegato al festival di arti performative perAspera.
Sviluppato in modalità laboratoriale, il corso è volto all'apprendimento delle tecniche necessarie alla realizzazione e gestione di contenuti video per la creazione di scenografie visuali per concerti/dj-set, spettacoli teatrali, installazioni.
A partire dai fondamenti dell'immagine analogica e digitale, analizzando gli strumenti atti a crearla, visionarla, adeguarla e diffonderla, esploreremo il ruolo del "visualist" e impareremo le basi per la produzione, esecuzione e manipolazione di contenuti visivi.
Si svilupperà anche una comprensione più profonda della storia della performance visiva, che fa riferimento alla storia delle arti dello spettacolo e del cinema espanso.
STRUTTURA E CONTENUTI
Il corso prevede l'introduzione ai fondamenti delle tecniche di ripresa, all'utilizzo di software per la creazione di clip e alla loro gestione in tempo reale (Resolume Arena) con l'obiettivo di ampliare le potenzialità artistico-espressive dei partecipanti nell'ambito del multimedia. La forma laboratoriale permetterà di sperimentare sul campo, interagendo con il corso in computer music dell'Accademia Invernale di perAspera, nella creazione di una performance audiovisual. Particolare attenzione sarà rivolta anche alla scelta della poetica del linguaggio e all'individuazione del concept.
PIANO DIDATTICO
- Il linguaggio audiovisivo
- Tecniche di ripresa
- Elementi di fotografia
- Montaggio
- Formati di esportazione
- Found footage
- Vjing
- Mapping
- Utilizzo di controller Midi
COSA SI APPRENDERÀ
- Storia dei visual nella performance dal vivo
- Panoramica sulla progettazione di una visual performance
- Strumenti e strategie per l'esecuzione di Live Visuals
- Il racconto astratto, narrativo, sperimentale - la narrazione visiva
- Pre-produzione e post-produzione video
- Creazione di una libreria di clip video I segnali video (analogici /digitali)
- Costruire il proprio spazio di lavoro
- Attivazione, miscelazione, mascheramento, effetti in Resolume
- Controllo di Resolume con uno strumento MIDI mappato
REQUISITI DI BASE
Requisito di base è il possesso di un laptop (con sistema operativo Windows o OS X) con Resolume Arena installato. É consigliabile avere una propria video/foto camera con eventuale cavalletto/stabilizzatore (non è necessario disporre di macchine professionali). Altre attrezzature (webcam o strumentazioni di recupero per produrre immagini) potranno essere richieste anche in base al lavoro finale da sviluppare.
ANTONIETTA DICORATO
Videomaker e visual artist, Antonietta Dicorato si occupa di riprese e montaggio video sia come tecnico che come autrice. Con il progetto lacandida lavora in un taglia e cuci di immagini, riprese live, sperimenta tecniche di found footage, videomapping e utilizzo di strumentazioni analogiche intessendo trame visive in un'ottica di riciclo digitale. É appassionata di tecnologia e sostenitrice della filosofia low-fi. Vede e interpreta il medium come strumento creativo a supporto del messaggio e delle emozioni che possono scaturire dalla visione. Come vj ha partecipato a diversi eventi e serate collaborando con musicisti, dj, compagnie teatrali. Fa parte del collettivo UrbanResistDance un progetto di artivismo che lavora sulla riattivazione degli spazi urbani attraverso la musica, le immagini e la socialità.
Videomaker e visual artist, Antonietta Dicorato si occupa di riprese e montaggio video sia come tecnico che come autrice. Con il progetto lacandida lavora in un taglia e cuci di immagini, riprese live, sperimenta tecniche di found footage, videomapping e utilizzo di strumentazioni analogiche intessendo trame visive in un'ottica di riciclo digitale. É appassionata di tecnologia e sostenitrice della filosofia low-fi. Vede e interpreta il medium come strumento creativo a supporto del messaggio e delle emozioni che possono scaturire dalla visione. Come vj ha partecipato a diversi eventi e serate collaborando con musicisti, dj, compagnie teatrali. Fa parte del collettivo UrbanResistDance un progetto di artivismo che lavora sulla riattivazione degli spazi urbani attraverso la musica, le immagini e la socialità.
TEATRO performativo. beckett vs carver
DOCENTE: ENNIO RUFFOLO (REGISTA, DRAMMATURGO)
Dal 18 ottobre 2016
Tutti i martedì dalle 20.00 alle 22.00
Il laboratorio si concluderà con la messa in scena del lavoro, in un evento pubblico collegato al festival di arti performative perAspera.
Il laboratorio è finalizzato alla formazione della figura del performer. L'attore performativo è colui che agisce con la consapevolezza di essere una parte di una macchina spettacolare, esercita la consapevolezza di essere corpo, ritmo, luogo, tempo, spazio.
Da solo o con altri con cui collaborare deve riuscire a stare in scena sapendo esattamente dove si trova e cosa sta facendo. Non deve interpretare, emozionare, trasformarsi in un altro da sé, in un personaggio: quello è recitare, e niente è più lontano dall’attore del recitare. Chiunque vuole imparare a recitare a essere qualcun altro o ad avere un corpo perfetto con una dizione perfetta può andare in una qualsiasi scuola di teatro, non qui.
STRUTTURA E CONTENUTI
Nella quarta edizione dell'Accademia Invernale di perAspera, il laboratorio performativo contemporaneo indagherà insieme agli allievi la perform-azione (fatta di movimenti e ritmi in uno spazio scenico-temporale) partendo dallo studio di un testo teatrale o, meglio, dallo studio di un artista-drammaturgo: Samuel Beckett. Come Beckett usava le parole per creare una partitura musicale e scenica, allo stesso modo docente e allievi del laboratorio useranno la sua drammaturgia per arrivare a una partitura attraverso le azione sceniche. Il lavoro su Samuel Beckett sarà completato dalle atmosfere di Raymond Carver e dei suoi racconti.
Sarà questa la base del lavoro che porterà i performer ad acquisire e padroneggiare gli strumenti per il progetto spettacolare che si concluderà a maggio con l‘esibizione pubblica.
REQUISITI DI BASE
Lontano da ogni critica, il laboratorio è aperto a qualsiasi persona, di qualsiasi età.
Dal 18 ottobre 2016
Tutti i martedì dalle 20.00 alle 22.00
Il laboratorio si concluderà con la messa in scena del lavoro, in un evento pubblico collegato al festival di arti performative perAspera.
Il laboratorio è finalizzato alla formazione della figura del performer. L'attore performativo è colui che agisce con la consapevolezza di essere una parte di una macchina spettacolare, esercita la consapevolezza di essere corpo, ritmo, luogo, tempo, spazio.
Da solo o con altri con cui collaborare deve riuscire a stare in scena sapendo esattamente dove si trova e cosa sta facendo. Non deve interpretare, emozionare, trasformarsi in un altro da sé, in un personaggio: quello è recitare, e niente è più lontano dall’attore del recitare. Chiunque vuole imparare a recitare a essere qualcun altro o ad avere un corpo perfetto con una dizione perfetta può andare in una qualsiasi scuola di teatro, non qui.
STRUTTURA E CONTENUTI
Nella quarta edizione dell'Accademia Invernale di perAspera, il laboratorio performativo contemporaneo indagherà insieme agli allievi la perform-azione (fatta di movimenti e ritmi in uno spazio scenico-temporale) partendo dallo studio di un testo teatrale o, meglio, dallo studio di un artista-drammaturgo: Samuel Beckett. Come Beckett usava le parole per creare una partitura musicale e scenica, allo stesso modo docente e allievi del laboratorio useranno la sua drammaturgia per arrivare a una partitura attraverso le azione sceniche. Il lavoro su Samuel Beckett sarà completato dalle atmosfere di Raymond Carver e dei suoi racconti.
Sarà questa la base del lavoro che porterà i performer ad acquisire e padroneggiare gli strumenti per il progetto spettacolare che si concluderà a maggio con l‘esibizione pubblica.
REQUISITI DI BASE
Lontano da ogni critica, il laboratorio è aperto a qualsiasi persona, di qualsiasi età.
ENNIO RUFFOLO
Ennio Ruffolo, regista di arti contemporanee, nasce culturalmente a Bologna. Come attore e regista lavora nell’Orchestra Stolpink fino alla fine degli anni ‘90, quando fonda il collettivo alberTStanley, da cui nascono lavori come Quarto (che riceve numerosi premi internazionali), Vancelo e Bianco e Ruggine. Alla fine degli anni duemila fonda Macellerie Pasolini, dove il teatro si contamina fortemente con le altre arti performative, principalmente la musica, il video e la danza. Tra i lavori di Macellerie Pasolini vi è Love Car (2010), Premio del Pubblico al festival Spoleto Off, Parade – a tenderness act (2011), rappresentato in prima internazionale a Brighton (UK),La città della gioia (2014), finalista del Premio Nex(t)work e rappresentato in prima nazionale al Teatro Orologio (Roma) a maggio 2014, Parade sulla croce (2015), Match/Point (2016).
Ennio Ruffolo, regista di arti contemporanee, nasce culturalmente a Bologna. Come attore e regista lavora nell’Orchestra Stolpink fino alla fine degli anni ‘90, quando fonda il collettivo alberTStanley, da cui nascono lavori come Quarto (che riceve numerosi premi internazionali), Vancelo e Bianco e Ruggine. Alla fine degli anni duemila fonda Macellerie Pasolini, dove il teatro si contamina fortemente con le altre arti performative, principalmente la musica, il video e la danza. Tra i lavori di Macellerie Pasolini vi è Love Car (2010), Premio del Pubblico al festival Spoleto Off, Parade – a tenderness act (2011), rappresentato in prima internazionale a Brighton (UK),La città della gioia (2014), finalista del Premio Nex(t)work e rappresentato in prima nazionale al Teatro Orologio (Roma) a maggio 2014, Parade sulla croce (2015), Match/Point (2016).