
Gohatto
Codice innato
studio
Partiture fisiche
Anna Albertarelli
Musiche e ambienti sonori
Roberto Passuti
trasformazioni gestuali di
Emanuele Mazzara, Simone Venturi, Leonardo Sgarzi, Thomas Passuti
Continua la ricerca-riflessione di Ghoatto sulla fragilità-verità dell'essere umano.
Tutto ciò che i nostri corpi esprimono sono un continuo rimando all'IO BAMBINO e ciò che rappresenta l'IO ADULTO. Viviamo questa indagine sul vissuto corporeo come una lente di ingrandimento su ciò che esiste di leggero e autoironico in ognuno di noi e quando questa leggerezza-spontaneità si manifesta in modo tangibile è in grado di contaminare la nostra visione del mondo.
Anna Albertarelli
Nata a Milano vive e lavora a Bologna, laureata al DAMS di Bologna in Psicologia delle Arti, ha praticato arti marziali, judo, karate, (1° dan) a livelli agonistici, è danzatrice, coreografa, performer fisica, insegnante di danza contact-improvisation, gestione del corpo performativo, teatro fisico e movimento creativo per l'infanzia, pilates, postural training. Coordina da anni gruppi sperimentali e corsi di formazione per insegnanti, operatori e volontari che lavorano con disabili fisici e psichici, a mediazione corporea e mirati all'integrazione.
È coreaografa dei seguenti progetti:
Gohatto: Fondata nel 2003 da Anna Albertarelli e Roberto Passuti.
Vi-kap: Officina Integrata dello Spettacolo-Teatro Sociale direttore artistico Anna Albertarelli; coordinatore scientifico Prof. Roberto Penzo. Compagnia composta da attori-danzatori disabili e non, nata grazie alla collaborazione con il CUSB Bologna nell'ambito della esperienza del "Laboratorio di Teatro Fisico" che dal 2000, presso prima la palestra del Dopo Lavoro Ferroviario e ora presso la Palestra dell'Atc Bologna, svolge la sua attività aperta a tutti.
Conduce da anni una ricerca sul tocco-contatto, che ha prima esplorato a terra e successivamente in acqua. Integra nel suo percorso olistico e di benessere psicofisico esperienze tratte dallo zen shiatsu, dal tantsu, terapie praniche, watsu, anatomia esperienziale, danza contact e meditazione. È pratictioner watsu diplomata a Watsu Italia con una formazione triennale riconosciuta a livello internazionale e istruttrice di Ai Chi acquatico riconosciuta dall'Acqua Dynamics Institute di Yokohama (Giappone).
Codice innato
studio
Partiture fisiche
Anna Albertarelli
Musiche e ambienti sonori
Roberto Passuti
trasformazioni gestuali di
Emanuele Mazzara, Simone Venturi, Leonardo Sgarzi, Thomas Passuti
Continua la ricerca-riflessione di Ghoatto sulla fragilità-verità dell'essere umano.
Tutto ciò che i nostri corpi esprimono sono un continuo rimando all'IO BAMBINO e ciò che rappresenta l'IO ADULTO. Viviamo questa indagine sul vissuto corporeo come una lente di ingrandimento su ciò che esiste di leggero e autoironico in ognuno di noi e quando questa leggerezza-spontaneità si manifesta in modo tangibile è in grado di contaminare la nostra visione del mondo.
Anna Albertarelli
Nata a Milano vive e lavora a Bologna, laureata al DAMS di Bologna in Psicologia delle Arti, ha praticato arti marziali, judo, karate, (1° dan) a livelli agonistici, è danzatrice, coreografa, performer fisica, insegnante di danza contact-improvisation, gestione del corpo performativo, teatro fisico e movimento creativo per l'infanzia, pilates, postural training. Coordina da anni gruppi sperimentali e corsi di formazione per insegnanti, operatori e volontari che lavorano con disabili fisici e psichici, a mediazione corporea e mirati all'integrazione.
È coreaografa dei seguenti progetti:
Gohatto: Fondata nel 2003 da Anna Albertarelli e Roberto Passuti.
Vi-kap: Officina Integrata dello Spettacolo-Teatro Sociale direttore artistico Anna Albertarelli; coordinatore scientifico Prof. Roberto Penzo. Compagnia composta da attori-danzatori disabili e non, nata grazie alla collaborazione con il CUSB Bologna nell'ambito della esperienza del "Laboratorio di Teatro Fisico" che dal 2000, presso prima la palestra del Dopo Lavoro Ferroviario e ora presso la Palestra dell'Atc Bologna, svolge la sua attività aperta a tutti.
Conduce da anni una ricerca sul tocco-contatto, che ha prima esplorato a terra e successivamente in acqua. Integra nel suo percorso olistico e di benessere psicofisico esperienze tratte dallo zen shiatsu, dal tantsu, terapie praniche, watsu, anatomia esperienziale, danza contact e meditazione. È pratictioner watsu diplomata a Watsu Italia con una formazione triennale riconosciuta a livello internazionale e istruttrice di Ai Chi acquatico riconosciuta dall'Acqua Dynamics Institute di Yokohama (Giappone).