
Leggere Strutture
Object
Musiche e coreografie Mattia Gandini
Produzione Leggere Strutture
Un lavoro sulla materia, sul corpo considerato come oggetto tra gli oggetti, le cui qualità e caratteristiche si desumono da rapporti di spazio, tempo e ritmo. Anche la musica è utilizzata allo stesso modo, sono suoni e rumori assemblati secondo addizione e sottrazione. Ma è davvero possibile tutto questo? È davvero possibile guardare dei corpi umani in movimento e considerarli unicamente per la loro presenza fisica e oggettiva senza leggerci nient'altro? Object è una sfida all'espressione e all'individualità del soggetto, così preziosa e intrinsecamente legata al corpo, che finisce poi in qualche modo per emergere.
Mattia Gandini
Si forma presso l'Accademia Internazionale di Danza Rosella Hightower a Cannes, Francia. Danza per il corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milano, dell'Arena di Verona e del Teatro Carlo Felice di Genova. Nel 2004 fonda la Compagnia Leggere Strutture. Nel 2010 è selezionato per Choreographic Collision in collaborazione con La Biennale di Venezia. Attualmente è direttore artistico di Leggere Strutture Factory, centro di produzione artistica e spazio per l'arte a Bologna.
Object
Musiche e coreografie Mattia Gandini
Produzione Leggere Strutture
Un lavoro sulla materia, sul corpo considerato come oggetto tra gli oggetti, le cui qualità e caratteristiche si desumono da rapporti di spazio, tempo e ritmo. Anche la musica è utilizzata allo stesso modo, sono suoni e rumori assemblati secondo addizione e sottrazione. Ma è davvero possibile tutto questo? È davvero possibile guardare dei corpi umani in movimento e considerarli unicamente per la loro presenza fisica e oggettiva senza leggerci nient'altro? Object è una sfida all'espressione e all'individualità del soggetto, così preziosa e intrinsecamente legata al corpo, che finisce poi in qualche modo per emergere.
Mattia Gandini
Si forma presso l'Accademia Internazionale di Danza Rosella Hightower a Cannes, Francia. Danza per il corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milano, dell'Arena di Verona e del Teatro Carlo Felice di Genova. Nel 2004 fonda la Compagnia Leggere Strutture. Nel 2010 è selezionato per Choreographic Collision in collaborazione con La Biennale di Venezia. Attualmente è direttore artistico di Leggere Strutture Factory, centro di produzione artistica e spazio per l'arte a Bologna.