Fabrice Melquiot / Anna Amadori
Portrait Melquiot
Autoritratto per parole, un montaggio di testi selezionati dall'autore proposto in una lettura scenica a due voci, Fabrice Melquiot e Anna Amadori, nel gioco di specchi fra lingua francese e lingua italiana
Traduzione a cura di Federica Bevilacqua
Portrait Melquiot è realizzato nell'ambito del progetto Focus Melquiot con Anna Amadori sguardi sul teatro francese 21 – 22 giugno 2012 a Bologna e Forlì
Un progetto di Elena Di Gioia promosso da Teatro Reon / Future Dimore
focusmelquiot.wordpress.com
*Per Portrait Melquiot ingresso gratuito per chi presenta il biglietto dello spettacolo L'inatteso
Fabrice Melquiot
Nasce nel 1972. Dopo una formazione d'attore, lavora nella Compagnie des Millefontaines, diretta da Emmanuel Demarcy-Mota. Allo stesso tempo scrive. Nel 1998 sono pubblicati i suoi primi testi per bambini sull'Ecole des loisirs e diffusi su France Culture. Perlino Comment (2001) inaugura la raccolta del Théâtre Jeunesse de l'Arche editore, segue Bouli Miro (2002), sotto la regia di Patrice Douchet, selezionato dalla Comédie Française nel dicembre 2003. E' il primo spettacolo per ragazzi ad essere presentato alla Comédie Français, seguito nel 2005 da Bouli redéboule. In 2002/2003, Emmanuel Demarcy-Mota mette in scena due suoi testi: L'inattendu e Le diable en partage. Per quest'ultimo Fabrice Melquiot vede assgnarsi il premio SACD per la miglior pièce radiofonica, il premio Jean-Jacques Gauthier del Figaro e due premi del Syndicat National de la Critique come migliore opera teatrale in lingua francese e rivelazione dell'anno.
Anna Amadori
Formatasi alla Scuola di Teatro di Bologna e con D. De Fazio, P. Gaulier, C. Smith e altri, lavora con Valdoca, Lenz Teatro, M. Baliani, C. Morganti, L. Quintavalla, A. Adriatico e altri. Fonda e dirige, con F. Ianneo, Teatro Reon, punto di riferimento per la produzione e la promozione della drammaturgia contemporanea, dove conduce un intenso percorso di lavoro e ricerca attoriale, nelle produzioni e nell'attività di formazione. Nel 2008 inizia un proprio lavoro di scrittura e realizzazione di azioni teatrali, fra le quali ricordiamo Quattordici (2009) e Wonder Woman si è trasferita (2011), presentati a perAspera.
Portrait Melquiot
Autoritratto per parole, un montaggio di testi selezionati dall'autore proposto in una lettura scenica a due voci, Fabrice Melquiot e Anna Amadori, nel gioco di specchi fra lingua francese e lingua italiana
Traduzione a cura di Federica Bevilacqua
Portrait Melquiot è realizzato nell'ambito del progetto Focus Melquiot con Anna Amadori sguardi sul teatro francese 21 – 22 giugno 2012 a Bologna e Forlì
Un progetto di Elena Di Gioia promosso da Teatro Reon / Future Dimore
focusmelquiot.wordpress.com
*Per Portrait Melquiot ingresso gratuito per chi presenta il biglietto dello spettacolo L'inatteso
Fabrice Melquiot
Nasce nel 1972. Dopo una formazione d'attore, lavora nella Compagnie des Millefontaines, diretta da Emmanuel Demarcy-Mota. Allo stesso tempo scrive. Nel 1998 sono pubblicati i suoi primi testi per bambini sull'Ecole des loisirs e diffusi su France Culture. Perlino Comment (2001) inaugura la raccolta del Théâtre Jeunesse de l'Arche editore, segue Bouli Miro (2002), sotto la regia di Patrice Douchet, selezionato dalla Comédie Française nel dicembre 2003. E' il primo spettacolo per ragazzi ad essere presentato alla Comédie Français, seguito nel 2005 da Bouli redéboule. In 2002/2003, Emmanuel Demarcy-Mota mette in scena due suoi testi: L'inattendu e Le diable en partage. Per quest'ultimo Fabrice Melquiot vede assgnarsi il premio SACD per la miglior pièce radiofonica, il premio Jean-Jacques Gauthier del Figaro e due premi del Syndicat National de la Critique come migliore opera teatrale in lingua francese e rivelazione dell'anno.
Anna Amadori
Formatasi alla Scuola di Teatro di Bologna e con D. De Fazio, P. Gaulier, C. Smith e altri, lavora con Valdoca, Lenz Teatro, M. Baliani, C. Morganti, L. Quintavalla, A. Adriatico e altri. Fonda e dirige, con F. Ianneo, Teatro Reon, punto di riferimento per la produzione e la promozione della drammaturgia contemporanea, dove conduce un intenso percorso di lavoro e ricerca attoriale, nelle produzioni e nell'attività di formazione. Nel 2008 inizia un proprio lavoro di scrittura e realizzazione di azioni teatrali, fra le quali ricordiamo Quattordici (2009) e Wonder Woman si è trasferita (2011), presentati a perAspera.