
Marianna Andrigo / Aldo Aliprandi
Del tuo dove
Progetto per video e danza verticale
Performers: Marianna Andrigo, Arianna Marcolini
Luce, video, suono: Aldo Aliprandi
Co-produzione: Parco del Contemporaneo, Forte Marghera, Venezia
Il primo spazio piccolo di movimento: le pieghe.
Le pieghe del corpo tracciano i segni del movimento, trattengono l'odore, anche lo sporco, raccolgono e lasciano andare. Senza ossa e senza muscoli, i tratti in superficie si muovono, vive la pelle, svela i suoi piaceri ed i suoi fastidi. Due telecamere riprendono l'azione di una danzatrice che lavora a terra percorrendo le sue pieghe: il video viene rielaborato in live creando la luce per la scena della danzatrice lungo la parete. I dettagli del corpo diventano quindi spazi di luce ed ombre, le parti scure divengono a loro volta superfici dove inserire altre immagini. E' l'architettura la scena dove i chiaroscuri del video aprono o nascondono l'azione nel vuoto dove si inganna la gravità.
Marianna Andrigo / Aldo Aliprandi
Collaborano dal 2009 unendo l'interesse per il movimento alla ricerca sul suono, video, live performing e danza verticale. Loro luogo di produzione è Forte Marghera(Ve), dove hanno dato vita a C32-PerformingArtWorkSpace, spazio per produzione e residenze, prog. Parco del Contemporaneo. Hanno partecipato tra le altre a: evento collaterale Biennale Venezia'09, residenza artistica Rep.Ceca, Festival Tunisia, prog. speciale Creta; collaborano con altri artisti come CantiereCorpoLuogo, Perypezye Urbane...
Del tuo dove
Progetto per video e danza verticale
Performers: Marianna Andrigo, Arianna Marcolini
Luce, video, suono: Aldo Aliprandi
Co-produzione: Parco del Contemporaneo, Forte Marghera, Venezia
Il primo spazio piccolo di movimento: le pieghe.
Le pieghe del corpo tracciano i segni del movimento, trattengono l'odore, anche lo sporco, raccolgono e lasciano andare. Senza ossa e senza muscoli, i tratti in superficie si muovono, vive la pelle, svela i suoi piaceri ed i suoi fastidi. Due telecamere riprendono l'azione di una danzatrice che lavora a terra percorrendo le sue pieghe: il video viene rielaborato in live creando la luce per la scena della danzatrice lungo la parete. I dettagli del corpo diventano quindi spazi di luce ed ombre, le parti scure divengono a loro volta superfici dove inserire altre immagini. E' l'architettura la scena dove i chiaroscuri del video aprono o nascondono l'azione nel vuoto dove si inganna la gravità.
Marianna Andrigo / Aldo Aliprandi
Collaborano dal 2009 unendo l'interesse per il movimento alla ricerca sul suono, video, live performing e danza verticale. Loro luogo di produzione è Forte Marghera(Ve), dove hanno dato vita a C32-PerformingArtWorkSpace, spazio per produzione e residenze, prog. Parco del Contemporaneo. Hanno partecipato tra le altre a: evento collaterale Biennale Venezia'09, residenza artistica Rep.Ceca, Festival Tunisia, prog. speciale Creta; collaborano con altri artisti come CantiereCorpoLuogo, Perypezye Urbane...