Alice Keller
Simple Past of Sleepless Teeth
Ideazione, testo e suono: Alice Keller
Voce: Eleonora Armaroli
Con: Giulia Barsuola, Alice Keller
Luci e cura dello spazio: Gioia Mancinelli e Yesenia Trobbiani
Simple Past of Sleepless Teeth è un pensiero di ricerca performativa, all’interno del più ampio Keep Your End Free, progetto sulla fiaba che coinvolge più territori.
Come raccontare la fine? Raccontare la fine a un bambino, o meglio con gli occhi di un bambino, con una sincerità totale e la possibilità infinita di inventare, immaginare – e quindi necessariamente amplificare, dare senso – laddove lo si voglia, anche e specie nelle zone più oscure, i buchi neri del cervello. Là dove la lingua normalmente si ferma nasce un lavorio interno, un rimestìo di saliva e di denti che genera un gruppo di favole feroci e surreali, ma non lontane dal realismo quotidiano. La performance - con corpo, spazio e suono - starà là, tra quella saliva e in mezzo ai denti.
Alice Keller
nata nel 1988, ricerca linguaggi espressivi. Dalla narrativa all'illustrazione, dalla musica alla performance, alla lettura ad alta voce. Si forma come attrice nel teatro di sperimentazione, è autrice di racconti e fiabe per bambini e per adulti, pensate per la pubblicazione e per programmi radiofonici. Suona il violoncello.
alicekeller88.tumblr.com
soundcloud.com/psychokeller
Simple Past of Sleepless Teeth
Ideazione, testo e suono: Alice Keller
Voce: Eleonora Armaroli
Con: Giulia Barsuola, Alice Keller
Luci e cura dello spazio: Gioia Mancinelli e Yesenia Trobbiani
Simple Past of Sleepless Teeth è un pensiero di ricerca performativa, all’interno del più ampio Keep Your End Free, progetto sulla fiaba che coinvolge più territori.
Come raccontare la fine? Raccontare la fine a un bambino, o meglio con gli occhi di un bambino, con una sincerità totale e la possibilità infinita di inventare, immaginare – e quindi necessariamente amplificare, dare senso – laddove lo si voglia, anche e specie nelle zone più oscure, i buchi neri del cervello. Là dove la lingua normalmente si ferma nasce un lavorio interno, un rimestìo di saliva e di denti che genera un gruppo di favole feroci e surreali, ma non lontane dal realismo quotidiano. La performance - con corpo, spazio e suono - starà là, tra quella saliva e in mezzo ai denti.
Alice Keller
nata nel 1988, ricerca linguaggi espressivi. Dalla narrativa all'illustrazione, dalla musica alla performance, alla lettura ad alta voce. Si forma come attrice nel teatro di sperimentazione, è autrice di racconti e fiabe per bambini e per adulti, pensate per la pubblicazione e per programmi radiofonici. Suona il violoncello.
alicekeller88.tumblr.com
soundcloud.com/psychokeller